Ilaria Fossati vince con il record della gara la Scuron Night Trail Marathon, Said Boudalia ottiene il secondo posto a La Enego Marcesina, mentre Ivana Iozzia continua in Svizzera la propria preparazione per i Campionati Italiani di Corsa in Montagna
Ilaria Fossati, vittoria e record della gara: con una prestazione maiuscola la forte ultratrailer del Team Oxyburn ha lasciato la propria firma anche sull’albo d’oro della seconda edizione della Scuron Night Trail Marathon, vincendo e facendo segnare il nuovo record della gara, bloccando il cronometro a 4h52’36”. Con lei, l’abbigliamento a compressione graduata Oxyburn, che l’accompagna in ogni sua gara: i capi tecnici dell’azienda bresciana sono, infatti, particolarmente indicati per le lunghe e lunghissime distanze in quanto dotati di una tecnologia in grado di mantenerli asciutti e comodi per molte ore. “Sabato notte si poteva correre – ha spiegato a fine gara Ilaria, che solo una settimana fa si era trovata in grande difficoltà, soprattutto in salita, in occasione del Bettelmatt Ultra Trail –: la Scuron Night Trail Marathon era una gara più adatta alle mie capacità”.
E mentre Ilaria si riposava dopo una notte di fatiche, domenica mattina è stata la volta di Said Boudalia: l’atleta italo-marocchino, uno dei più in forma del Team Oxyburn, ha ottenuto un’eccellente secondo posto a La Enego Marcesina dopo un testa a testa, durato gran parte della gara, con Faniel Eyob Ghebrehiwet, che lo ha preceduto sul traguardo di un solo secondo: “È stata una volata molto aggressiva – ha commentato a fine gara Said, visibilmente soddisfatto dalla prestazione maiuscola – con un ultimo chilometro corso ai 2’28” contro un atleta eccezionale”. Per ricominciare immediatamente a recuperare dalla stanchezza, Said ha indossato le calze Oxyburn anche a fine gara: l’esoscheletro della calza, infatti, sostiene la muscolatura, svolgendo un effetto massaggiante in grado di rilassare più velocemente i fasci muscolari.