Mentre Ivana Iozzia vince a Zermatt, in Svizzera, una durissima 42k only up, Maria Ilaria Fossati nel bresciano si impone nella difficile 12 Ore di Costorio.
ZERMATT, SVIZZERA – Nonostante una costola incrinata, risultato di una caduta occorsale durante un allenamento settimanale, un’immensa Ivana Iozzia sabato 1 luglio si è imposta nella Zermatt Marathon, 42k only up in terra svizzera, tagliando il traguardo in 3h39’55”, rifilando 2’40” ad Aline Camboulives, seconda, e più di 26′ a Corinne Zeller, terza in 4h06’01”.
“Non ero sicura di partecipare – ha raccontato l’atleta che da anni corre utilizzando l’abbigliamento a compressione graduata Oxyburn a fine gara – a causa di un infortunio causato da una caduta… correndoci sopra temevo avrei peggiorato la situazione. Invece, alla fine, ho deciso di partecipare: questa vittoria è un risultato di cui sono molto felice, ancor più perché conquistata battendo la Camboulives, la Vicecampionessa del Mondo di Corsa in Montagna Lunghe Distanze 2015.”
COSTORIO, BRESCIA – Con oltre 100km percorsi in 12h05’23”, l’ultrarailer Maria Ilaria Fossati si è imposta, sabato 1 luglio, nell’ennesima ultra del 2017: a Costorio, in provincia di Brescia, si è infatti aggiudicata la 12 Ore di Costorio, una gara “estremamente dura, perché quasi tutta tracciata su erba e sterrato”, come ha riferito una felice Ilaria a fine gara. L’atleta Oxyburn ha ottenuto anche la terza posizione assoluta alle spalle di Giuseppe Tripari, 116,790k, e Roberto Campostrini, 111,290k.