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Se guardiamo i numeri vengono i brividi: 18° su 50.200 arrivati. 2h23’48” quando Biwott il vincitore keniano ci ha impiegato 2h10’34”, secondo italiano al traguardo e secondo europeo alle spalle del solo Andrea Lalli. Se guardiamo i battiti del cuore invece andiamo in affanno, andiamo oltre soglia. Che emozione vedere il ‘nostro’ Carmine Buccilli con le calze Oxyburn bianche 1480 Running Track in mondo visione, sulla prima linea in partenza della New York City Marathon, la maratona più famosa ed importante del mondo. Partire davanti e con i migliori al mondo non gli bastava, ha voluto godersela tutta quell’emozione e regalarcene un bel po’, così le telecamere l’hanno spesso inquadrato mentre era primo, in testa, davanti a tutti a dettare il ritmo nei primi chilometri di gara. La preparazione non era andata al meglio, qualche malanno fisico a condizionare questi ultimi mesi che già avevano fatto desistere Carmine in occasione della maratona di Berlino di fine settembre. Ma New York no. New York non si può saltare, non si può dire di no. Ora un po’ di recupero e poi, siamo sicuri, Carmine saprà regalarci ancora emozioni e vittorie in qualche altra stupenda maratona.
