Nazzareno Di Marco e il lancio del disco

Il segreto per il lancio perfetto? Ancora mi è sconosciuto, come lo era l’atletica leggera quando l’ho scoperta a quattordici anni. Di certo il fattore C ha enorme importanza, ma non esime nessuno da una costante preparazione. Migliorarsi giorno dopo giorno, centimetro dopo centimetro: questo il mantra di ogni discobolo.

Per affrontare una stagione competitiva le sessioni sono molto intense. Soprattutto il periodo di stop viene dedicato a quel lavoro organico indispensabile per affrontare la fase più dura tra palestra, lanci, corsa e balzi. L’allenamento deve essere quanto più specifico per il potenziamento di ogni distretto muscolare, funzionale al relativo gesto tecnico. Avvicinandosi alle competizioni, poi, la quantità lascia spazio alla qualità.
L’abbigliamento tecnico è la scelta ideale per un riscaldamento completo, per una migliore vascolarizzazione e un’ottimizzazione delle performance. In particolar modo in inverno, mantenere una temperatura elevata del corpo è fondamentale per prevenire il rischio di infortuni. I capi intimi di Oxyburn diventano una seconda pelle comoda e protettiva: uso la t-shirt Cross, ultraleggera e priva di cuciture, o la maglia Drop, ottima per sostenere la muscolatura, mentre gli shorts Axo contribuiscono a ridurre le vibrazioni muscolari.

Quando vengono a mancare gli obiettivi, ogni pianificazione sembra saltare. Gli infortuni, numerosi nella mia carriera, insegnano a ricalibrare la tua vita spostando il focus, a reagire a ogni difficoltà. In questo difficile momento ho imparato a concentrarmi su aspetti che avrei tralasciato in un anno ricco di competizioni con le Fiamme Oro.
Anche con le palestre chiuse, il consiglio è attrezzarsi per mantenersi in forma in casa con minimi strumenti. Si possono prevedere innumerevoli esercizi, ma indispensabili sono determinazione e costanza. È quello che dico sempre ai miei allievi, dagli sportivi professionisti alle persone di ottanta anni che seguo come personal trainer.
Non bisogna per questo smettere di inseguire i propri sogni. Il mio resta quello di entrare nella squadra italiana per le Olimpiadi di Tokio 2021. Non potrei vivere senza competizione, senza la sensazione di dare il massimo sapendo che, prima o poi, mi conduca agli ambiti traguardi.

Cadi 10 volte, ti rialzi 11. Consapevole che, nel connubio tra gioie e dolori, le gioie avranno sempre la meglio.

di Nazzareno Di Marco