Quando le migliori tecnologie compressive si uniscono alla genetica, nascono grandi campioni destinati a vincere, anche a 48 anni: onore a Said Boudalia, che da quel podio non si sente di scendere, e mille altre gare come questa
Dopo il travagliato secondo posto ottenuto la settimana scorsa nella Mezza Maratona di Vicenza, domenica 25 settembre Said Boudalia, il forte atleta italo-marocchino del Team Oxyburn, è tornato sul gradino più alto del podio in occasione della sedicesima edizione della Mezza Maratona di San Genesio, di cui era già stato vincitore nel 2015. L’atleta friulano ha dominato la gara maschile chiudendo con il tempo di 1h16’31”, precedendo sul traguardo l’altoatesino Gerd Frick e Gianmarco Bazzoni, arrivato con quasi tre minuti di ritardo.
“Anche in questo caso le calze fornitemi da Oxyburn sono state fondamentali – ha spiegato Said dopo la premiazione -: per me sono diventate ormai una costante. Le indosso prima della gara per rilassare la muscolatura, durante per migliorare l’ossigenazione del sangue nei muscoli e dopo per ritardare l’acido lattico… inoltre è ormai molto che non ho alcun problema fisico… segno che le calze compressive fanno ‘il loro’ in maniera eccellente.”