di Ilaria Fossati
Ad un anno di distanza, ritorniamo alla ‘100&Lode’, un bellissimo ultratrail molto particolare, sconosciuto al grande pubblico ma amatissimo tra i veneti…
Pochi km a nord di Vicenza, a Villaverla, la partenza…e poi su è giù per le valli del Pasubio, raggiungendo un dislivello considerevole di circa 4100 mt D+ ed ovviamente 100 km (e lode!)
Scoperta per caso l’anno scorso, questa gara mi è entrata prepotentemente nella vita e nei ricordi, anche perché essendo già vincitrice dell’edizione 2014, l’organizzazione mi aspettava con il pettorale n°1.
Un gesto di affetto e di grande sportività verso di me, che mi ha toccato. Era ovvio il motivo di tanto affetto… come quello di tante persone che in questi mesi di timore mi sono stati vicini, ed hanno gioito nel vedermi faticosamente riprendere a correre, serena.
Credo che proprio la spensieratezza, con un pizzico di incoscienza, sia stato il motore che mi ha fatto volare di nuovo su è giù per la provincia di Vicenza.
Non mi aspettavo nulla, cosciente di essere ancora convalescente e di non aver troppo allenamento…ma esistono le giornate fortunate e sabato 2 maggio era la mia!
I capi tecnici Oxyburn mi hanno protetto dall’umidità elevatissima e da una temperatura non proprio primaverile, senza appesantirmi e senza che fosse necessario coprirmi in quota.
Calze a compressione TRAIL RUN 1450 utilissime e come sempre perfette, T-shirt 5055 Forty two, e i pantaloni ‘5030 Shout’ hanno tenuto salde le gambe nelle discese infinite, permettendomi di arrivare alla fine senza avere dolori.
Non avevo certo quella distanza nelle gambe, ma il cuore ed i muscoli ricordano…se poi li aiutiamo con un po’ di tecnologia, si arriva alla fine alla grande. Tra l’incredulità degli organizzatori, la mia commozione ed una festa gioiosa attorno a me, riesco ancora una volta a tagliare il traguardo per prima!
Una bella favola, avete presente “…E vissero tutti felici e contenti”?
Ma quanto ha fatto Ilaria: 17esima assoluta, 12ore52’50” COMPLIMENTI!