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Nella dieci miglia bibionese l’atleta italo-marocchino ha sconfitto i propri avversari grazie alla propria forza ed il caldo servendosi dell’abbigliamento a compressione graduata di Oxyburn
Saperlo in partenza è ormai una certezza di vittoria, o quantomeno di podio. E così è stato anche ieri alla dieci miglia Bibione is Surprising Run dove, per la prima volta in tre edizioni, la vittoria ha parlato italiano grazie alla prestazione maiuscola dell’highlander Said Boudalia, quarantottenne atleta del Team Oxyburn che, nonostante il caldo intenso, domenica 4 settembre, ha piegato la resistenza di Luca Tocco, secondo, e dello sloveno Puhar, alla fine terzo sul traguardo, dopo una prima parte di gara tutta passata all’attacco dell’atleta italiano. “Si tratta di una gara molto bella, che merita di crescere – ha commentato Boudalia -. Faceva caldo, ma il percorso è suggestivo e ho visto tanta gente ad applaudire. Per i primi chilometri ho corso con Puhar, poi ho allungato e non ho più avuto problemi.”
Nuova prestazione maiuscola, quindi, per Said Boudalia ed Oxyburn che si sono imposti alla terza edizione della 10 miglia di Bibione: ad accompagnare Said in questa calda ed afosa vittoria settembrina, come ormai d’abitudine, l’abbigliamento a compressione graduata di Oxyburn, caratterizzato da tessuti estremamente traspiranti e compressivi, in grado di sostenere la muscolatura e far respirare la pelle… per prestazioni sempre performanti e comode, anche d’estate! I materiali studiati e realizzati da Oxyburn possono, infatti, essere utilizzati in qualunque frangente e con qualsiasi temperatura, consentendo sempre una vestibilità ed un comfort unici.